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Come scegliere un generatore di corrente per casa

Con il rischio di blackout in continuo aumento, è tempo di iniziare a valutare soluzioni che diano indipendenza energetica. Una di queste, probabilmente l’unica veramente funzionale è quella che consiste nella scelta di un gruppo elettrogeno per casa. A questo punto, la domanda che tutti si pongono è: “come scegliere un generatore di corrente per casa?”.

come scegliere un generatore di corrente per casa

Perché un generatore di corrente per casa?

Prima di capire come scegliere un generatore di corrente per casa vediamo il perché è una scelta saggia adoperarne uno!

Sono svariate le possibili ragioni che possono far valutare questa scelta. La primaria è sicuramente quella di poter offrire un alternativa pronta immediatamente in caso di blackout.

Soprattuttto d’inverno e vista anche la congiuntura social-politica, il rischio di interruzioni di corrente non è così remoto e avere una soluzione che rende indipendenti è fondamentale per il riscaldamento, la tenuta dei cibi nel freezer e l’eventuale alimentazione di macchinari indispensabili per il benessere e la salute.

Un generatore di corrente per casa può poi essere utile nel momento in cui desideriamo alimentare un dispositivo elettrico in zone dove non c’è una presa, come ad esempio in un solaio, in giardino o fuori casa.

Cosa si intende con generatore di corrente per casa?

Il generatore di corrente per casa classico, conosciuto anche come gruppo elettrogeno per casa è una macchina di dimensioni medio piccole che trasforma energia meccanica in corrente continua o alternata.

Ecco quindi che un generatore di corrente per casa classico ha bisogno di bruciare benzina o gasolio al fine di avviare un processo termico o che implica un movimento che culmina nella trasformazione dello stesso in energia elettrica resa disponibile “in diretta” a dispositivi ed elettrodomestici collegati allo stesso.

Questo è il concetto “generico” di generatore di corrente. Allargando il termine e modernizzandolo possiamo includere insieme ai generatori a benzina e diesel anche quelli elettrici.

Conosciute anche con la denominazione di Power Station, questi gruppi elettrogeni non producono corrente ma gestiscono la stessa, accumulandola e conservandola in diversi modi.

Come funziona un generatore di corrente per casa?

A questo punto la domanda che sorge spontanea, ancor prima del come scegliere un generatore di corrente per casa, è: “come funziona un generatore di corrente per casa?”.

Il generatore elettrico a benzina o gasolio è una macchina il cui scopo è quello di produrre corrente elettrica. Come affermato dal famoso scienziato Lavoisier: “nulla si crea nulla si distrugge tutto si trasforma” anche la corrente elettrica generata dal gruppo elettrogeno non arriva dal nulla ma è il frutto della trasformazione dell’energia meccanica in corrente continua o alternata.

Ecco quindi che un generatore tradizionale è composto da un motore a scoppio alimentato da benzina o gasolio. La combustone di questi liquidi genera il movimento dei pistoni all’interno del generatore, questo movimento genera energia meccanica attraverso l’alternatore, che per il principio dell’induzione magnetica viene convertita in energia elettrica.

Questo per i generatori a combustibile.

I generatori elettrici, conosciuti invece come Power Station non producono corrente ma la “conservano”.

La Power Station è infatti un dispositivo di archiviazione di corrente.

Generatore di corrente per casa

Prima di passare alla vera e propria domanda del come scegliere un generatore di corrente per casa, vediamo qualche altro dettaglio!

Rimanendo su quello che si può considerare come un generatore di corrente classico, non si fa fatica a capire perché lo stesso non sia proprio adatto per un uso casalingo.

Sono molte infatti le problematiche che colpiscono gli utilizzatori di questi strumenti, così tante che spesso fanno desistere nell’acquisto immediatamente.

Un generatore di corrente di tipo tradizionale prevede infatti:

  • l’uso di benzina e gasolio, combustibili pericolosi da tenere in casa
  • è inquinante, visto che emette fumi di combustione
  • è molto rumoroso
  • richiede manutenzione periodica data dai residui “di scoppio” del combustibile
  • funziona solo nel momento in cui è acceso senza possibilità di conservare energia elettrica, a meno che allo stesso non vengano collegate anche batterie, inverter etc

Per tutte queste ragioni molte persone desistono nell’acquisto di un generatore, visto che lo stesso non apporterebbe quasi alcun vantaggio:

  • non fa risparmiare sulla bolletta elettrica perché il costo d’uso, acquisto e manutenzione è più alto del risparmio ottenuto
  • non è una soluzione pronta immediatamente in caso di blackout, in quanto va tenuto sempre pronto e a meno di impianti particolarmente complessi va avviato manualmente
  • non è un alternativa ecologica alla fornitura di rete, in quanto inquina pari o addirittura maggiormente della stessa

Come scegliere un generatore di corrente per casa

Le ragioni per cui molte persone stanno iniziando a pensare come scegliere un generatore di corrente per casa sono molteplici e tutte molto valide. Ora che abbiamo visto anche le categorie di generatori disponibili, è tempo di entrare nello specifico e stabilire quale generatore è il migliore per le nostre esigenze. Idealmente ci serve qualcosa che sia pronto immediatamente, non necessiti di manutenzione, sia trasportabile, non inquinante, non emetta cattivi odori ne rumore.

C’è solo un tipo di generatore di corrente per casa che risponde a tutti questi requisiti:

la Power Station o generatore elettrico.

La Power Station

Una volta compreso come scegliere un generatore di corrente per casa, è chiaro che la Power Station EcoFlow, dispositivo elettronico senza parti meccaniche in movimento, sia la soluzione ideale. Non necessita di benzina o gasolio, non emette rumore ne fumi di scarico.

Si tratta di un dispositivo composto da una o più batterie per la “conservazione” della carica elettrica, un inverter, un display con unità di controllo e vari sistemi di input e output.

La Power Station è caricabile in diversi mdoi:

  • dalla rete elettrica
  • da un pannello solare
  • dall’accendisigari di un auto

Lo stato e il livello di carica vengono poi gestiti dal software della Power Station che permette il controllo dello stato di carica anche da remoto tramite l’app dedicata.

La corrente conservata nella Power Station è poi erogabile in diversi modi tramite le tante porte di output presenti. Si può quindi collegare la Power Station alla rete di casa, a uno o più attrezzi o elettrodomestici o anche a uno smartphone, computer portatile o tablet.

Ecco quindi che una Power Station carica può svolgere esattamente le stesse funzioni di un gruppo elettrogeno con solo vantaggi rispetto allo stesso.

Portatile allo stesso modo è molto più poliedrica, immediata e facile da usare, anche grazie al possibile abbinamento con un pannello solare portatile per un uso in camper, in vacanza o all’esterno.

generatore di corrente per casa

Le soluzioni EcoFlow

Una richiesta in forte crescita merita una gamma di strumenti completi. Per questa ragione EcoFlow propone ben due diverse categorie di Power Station.

La serie River e la serie EcoFlow Delta presentano svariati modelli che permettono ad ogni utente di trovare il generatore di corrente per casa più adatto per le proprie esigenze.

EcoFlow
EcoFlowhttps://it.ecoflow.com/
EcoFlow è una società di soluzioni per l'energia portatile e rinnovabile. Dalla sua fondazione nel 2017, EcoFlow ha fornito energia "tranquillizzante" ai clienti in oltre 85 mercati attraverso le sue linee di centrali elettriche portatili DELTA E RIVER ed i relativi accessori ecologici.'
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