Quando pensiamo ad un pannello solare lo consideriamo per due possibili usi, molto diversi tra loro. Ma se con un unico pannello si potessero combinare le due cose? Ecco a voi il pannello solare ibrido e tutte le sue interessanti caratteristiche.
Pannello solare ibrido, in cosa consiste?
Quando parliamo di pannello solare ibrido troviamo normalmente varie possibili definizioni per lo stesso.
Il termine stesso di “ibrido” si presta infatti a diverse interpretazioni. Scopriamole.
Impianto fotovoltaico ibrido con accumulo
Alcune persone quando pensano ad un pannello solare ibrido hanno in mente un pannello solare dotato nativamente di batterie.
Il vantaggio di questa soluzione diventa quindi quella di poter scegliere se erogare immediatamente l’energia o se conservarla ed erogarla nei momenti di assenza di luce solare o di picco della richiesta.
Un uso decisamente interessante, ma che secondo noi non è un vero pannello solare ibrido, ma semplicemente un impianto fotovoltaico intelligente, dotato di sistemi smart che decidono se l’energia va usata, va conservata in un pacco batterie o addirittura spedita alla rete.
Ecco quindi che a nostro parere lo stesso diventa quindi semplicemente un impianto fotovoltaico smart, conosciuto anche come impianto fotovoltaico ibrido con accumulo.
Una soluzione che si può considerare come un kit fotovoltaico ibrido, soluzione componibile liberamente, scegliendo i componenti migliori sul sito di EcoFlow.
Ma non solo, esistono altri esempi e definizioni per il pannello solare ibrido…
Pannello solare ibrido ad idrogeno
Tecnologia rivoluzionaria ma con già alcune applicazioni pratiche è quella del pannello solare ibrido ad idrogeno, il cui prezzo è per ora l’unico ostacolo.
Si tratta infatti di una nuova tipologia di pannelli che generano l’energia a partire dall’irraggiamento solare che è ancora la fonte primaria di alimentazione del pannello solare.
La novità è ciò che avviene quando il sole non manca, con parte dell’energia accumulata che viene convertita in gas idrogeno che provvede ad una ricarica delle celle solari che lavorano così anche di notte seppure ad una minor intensità.
Pannelli solari ibridi termo fotovoltaici
La terza definizione di pannelli ibridi termo fotovoltaici è quella più conosciuta e forse anche più interessante.
In questo caso l’ibridazione è data dal fatto che il pannello solare si congiunge, unendo in un solo pannello due sistemi che sono separati da tempo:
· Pannello fotovoltaico
· Pannello solare termico
Come funzionano i pannelli ibridi termo fotovoltaici?
A differenza del pannello fotovoltaico tradizionale, quello ibrido consente di produrre due energie in contemporanea.
In particolare:
· Elettricità ed aria calda
· Elettricità ed acqua calda
Pannello solare ibrido, la parte di generazione dell’elettricità
Lo strato superiore del pannello solare è di tipo tradizionale, ossia in grado di catturare la luce del sole per effettuare la “classica” trasformazione in energie elettrica.
La corrente elettrica generata dal pannello, essendo in corrente continua viene poi trasformata dall’inverter e da lì direttamente consumata o inviata a delle batterie per essere conservata o ancora inviata alla rete.
I vantaggi della parte elettrica sono molto conosciuti e li abbiamo già visti in molte occasioni, dalla collocazione casalinga a quella per i camper per finire alle potenzialità dei pannelli solari portatili per chi è in movimento e fa trekking.
Ma l’ibrido fa anche altro…
L’ibrido può infatti generare un accoppiamento tra elettrico ed un altro tipo di generazione, quella del calore, in due diverse modalità ad aria o ad acqua.
Pannello solare ibrido, la generazione del calore
Sotto la parte del silicio utilizzata per l’energia il pannello ha un’altra funzione molto intelligente.
La parte inferiore del pannello provvede infatti a catturare il calore del sole, ma anche quello che il pannello stesso produce quando si surriscalda durante l’esposizione alla luce solare.
Ecco quindi le due possibili ibridazioni:
· Riscaldamento dell’aria che verrà fatta girare dentro all’abitazione
· Riscaldamento dell’acqua sanitaria e/o da riscaldamento
Pannelli aero voltaici o ibridi ad aria
In questo tipo di pannello è presente una ventola nella parte inferiore dello stesso. La ventola porta l’aria calda dentro all’abitazione, aiutando a riscaldare gli ambienti nella stagione invernale. A prestazioni non eccezionali (la forza del sole è infatti poco presente e limitata nella stagione fredda) si aggiunge un vantaggio tecnico per il pannello stesso, che viene ventilato e raffreddato, al fine di ottimizzarne la performance.
Pannelli ibridi ad acqua
In questo secondo caso il calore del sole viene utilizzato per riscaldare un apposito fluido che trasporta il calore e va a riscaldare a sua volta l’acqua. La stessa potrà poi essere utilizzata per un doppio uso, quello per il riscaldamento e quello per l’acqua calda sanitaria.
Anche in questo caso si ha il beneficio ulteriore del raffreddamento del pannello, che avviene grazie allo scambiatore.
Pannelli solari ibridi vantaggi
Sono diversi i vantaggi che possono dare i pannelli solari ibridi. Molti di questo sono condivisibili con i pannelli solari tradizionali o con i pannelli solari portatili. Scopriamoli:
· Autoproduzione dell’energia elettrica: il pannello solare permette di auto prodursi tutta o parte dell’energia con un risparmio immediato in bolletta
· Ecologia: la generazione “in casa” dell’energia toglie inquinamento dall’estrazione e dal trasporto dei combustibili fossili
· Risparmio sul riscaldamento: oltre ad un risparmio sull’energia, il pannello ibrido permette anche un risparmio sulla bolletta del gas utilizzato per il riscaldamento o l’acqua calda sanitaria.
· Ottimizzazione del pannello: in entrambi i casi (aria o acqua) l’ibridazione del pannello porta ad un effetto collaterale molto utile per il pannello solare, quello del suo raffreddamento.
Pannelli solari ibridi svantaggi
Gli svantaggi sono quelli dei pannelli solari standard, per certi versi maggiorati.
· Il pannello solare ibrido, come quello tradizionale necessita infatti di una collocazione che dovrà rimanere libera, inibendo quindi quello spazio ad altri usi
· Installare il pannello solare prevede il passaggio di cavi, l’installazione di apparecchiature e di contatori. Tutto poco invasivo, ma comunque più comodo da effettuarsi quando l’eventuale ambiente è in fase di costruzione o ristrutturazione
· Pur essendo sovvenzionato il costo di un pannello solare è comunque una spesa da affrontare. Certo, si può considerare che sono soldi che si recupereranno nel tempo, ma la spesa rimane.
Questo, dei pannelli ibridi termo fotovoltaici prezzi è forse il punto più discriminante di questa versione ibrida. Questa tecnologia è ancora poco diffusa ed alquanto costosa, con relativamente pochi vantaggi rispetto alla sua versione “solo pannello fotovoltaico”.
Pannelli solari ibridi opinioni
L’innovazione continua ed il grande interesse per l’energia rinnovabile ha introdotto sul mercato tante interessanti novità, tra cui i pannelli solari ibridi.
Un tentativo molto interessante, ma che secondo noi non vale la pena di valutare, in quanto, il pannello fotovoltaico tradizionale integra già tutti i vantaggi, permettendo anche il risparmio in bolletta del riscaldamento, visto che lo stesso sarà in parte pagato dall’energia prodotta in eccesso.
La nostra scelta ricade quindi sui pannelli solari portatili EcoFlow, lasciando l’ibrido ad altre tecnologie.
