L’impennata dei costi generata prima dalla pandemia e poi dalla guerra in Ucraina ha portato le famiglie medie italiane a rivedere le proprie spese.
I budget familiari sono diventati sempre più importanti e ognuno di noi ha cercato nel suo piccolo di trovare soluzioni per risparmiare e ridurre le spese energetiche. Al fine di non stravolgere il proprio stile di vita, il risparmio si è concentrato sulla riduzione degli sprechi e l’ottimizzazione degli sprechi.
Visto l’aumento dei costi delle materie prime, soprattutto quello dell’energia elettrica, le strategie si sono quindi concentrate sull’ottimizzazione dei consumi e la ricerca di alternative.
Consumi medi
Viene immediato concentrarsi sulla riduzione dell’energia elettrica anche perché si tratta di una voce importante di spesa, immediatamente misurabile e confrontabile, sia in termini di euro sia di Kw.
Per poter fare una prima valutazione, abbiamo quindi bisogno di capire, per prima cosa, di che numeri stiamo parlando.
Il consumo medio di energia in un appartamento in Italia varia in base a diversi fattori, come la dimensione dell’appartamento, l’efficienza energetica degli edifici e degli elettrodomestici, lo stile di vita dei residenti e il clima.
In generale, un appartamento in Italia consuma in media tra i 2.500 e i 3.500 kilowattora (kWh) all’anno per la fornitura di energia elettrica e gas.
Questo equivale a circa 200-300 kWh al mese.
Tuttavia, il consumo effettivo dipende da molte variabili e potrebbe essere molto più alto o molto più basso a seconda delle circostanze specifiche.
Ora che conosciamo il consumo medio, possiamo tentare di intraprendere varie strade e soluzioni per abbassare lo stesso.
Se desideriamo invece numeri più precisi sarà sufficiente verificare una o più bollette (idealmente quelle di un intero anno) in modo da avere un numero preciso su cui lavorare e ragionare.
Come risparmiare energia elettrica
Oggi, nelle case moderne l’alimentazione elettrica è sempre più utilizzata e di uso comune. Dall’illuminazione agli elettrodomestici ma anche per il condizionamento, il riscaldamento e la cottura dei cibi.
Molte opzioni e possibilità, che ci permettono di agire in ambito risparmio energetico tramite diversi approcci e soluzioni.
Ecco quindi anche accortezze che potremmo iniziare ad applicare già oggi al fine di evitare sprechi e consumi non necessari.
Regolazione della temperatura
Sia nella stagione invernale che in quella estiva, uno dei costi più alti della bolletta energetica è quello rappresentato dal condizionamento e riscaldamento.
Soluzioni a lungo termine per intervenire su questa spesa possono essere l’installazione di “cappotti” interni ed esterni o il montaggio di una pompa di calore in classe A+, magari alimentata da pannelli solari posizionabili sul tetto dell’abitazione o del balcone.
Soluzioni immediate possono invece essere la corretta regolazione del termostato ambientale e la rimozione di spifferi da porte e finestre.
Illuminazione
La prima cosa che si può fare è quella di ridurre gli sprechi causati da lampadine lasciate accese. Un attività a costo zero che può portare a interessanti, immediati risparmi.
Altra azione che si può compiere è quella di sostituire le lampadine tradizionali con le nuove lampade LED a risparmio energetico, magari partendo dalle stanze più frequentate o effettuando una sostituzione graduale man mano che le lampadine si “bruciano”.
Per quanto possibile dovremo poi sfruttare al meglio la luce naturale, aprendo tapparelle e scuri ed evitando che tendaggi o altre soluzioni riducano il livello di illuminazione interno.
Elettrodomestici
La prima attività, a costo zero consiste in un maggior controllo nell’uso degli elettrodomestici, evitando di lasciarli accesi (vale anche per lo standby) quando non è necessario.
Per farlo, oltre a staccare la spina, si può valutare l’installazione di “ciabatte” con interruttore, soluzione intelligente che ci proteggerà anche da eventuali scariche elettriche.
A lungo termine si può invece valutare di sostituire gli elettrodomestici, partendo magari da quelli più energivori a favore di elettrodomestici moderni a risparmio energetico.
Acqua calda
Il boiler elettrico è uno degli elettrodomestici maggiormente energivori tra quelli che abbiamo in casa. La riduzione dei consumi elettrici in questo ambito può avvenire solitamente effettuando tre diverse possibili azioni.
Per prima cosa potremmo scegliere di montare dei pannelli solari per alimentare l’intera rete elettrica della nostra abitazione e quindi anche il boiler.
Alternativamente potremmo andare ad affiancare il boiler con una soluzione data da un sistema solare termico per il riscaldamento dell’acqua.
Se poi desideriamo una soluzione definitiva potremmo puntare sulla combinazione pannelli solari e pompa di calore, andando a effettuare un investimento che apporterà molto valore nel tempo.
Tutte queste sono attività che, almeno in parte, possiamo già fare a partire da oggi.
Se poi desideriamo investire sul risparmio dell’energia elettrica esistono anche altre agevolazioni, che tra l’altro vengono agevolate anche tramite incentivi e bonus statali, scopriamole.
Pannelli Solari
Fissi, installati sul tetto dell’abitazione, o in versione flessibile e portatile in caso installazioni in balcone, in giardino o su verande, i pannelli solari sono la soluzione migliore per salvaguardare l’ambiente e le nostre finanze.
Grazie agli stessi si può andare a ridurre in maniera importante o addirittura azzerare il costo delle bollette energetiche.
Un azzeramento che si ripercuote non solo sulle nostre finanze, ma anche in altri importanti ambiti:
- il pannello solare sfrutta l’energia verde e pulita del sole e non un combustibile fossile o un processo inquinante di generazione dell’energia. Questo porta ad un azzeramento delle emissioni di CO2, visto che non c’è estrazione, raffinazione e trasporto della componente energetica
- di questo mancato acquisto beneficia anche il nostro paese, che può così trattare per una minor fornitura energetica da altre nazioni
- la presenza del pannello solare permette un alternativa sempre disponibile a un eventuale black out o interruzione di rete
Il pannello solare trova poi il suo completamento nella Power Station, per un kit completo che permette di sfruttare al meglio la potenza del sole e risparmiare energia elettrica.
Power Station
Vera e propria stazione tecnologica, questo componente a volte conosciuto come generatore solare, può fare da contenitore di raccolta per la corrente elettrica generata dal pannello solare e non immediatamente utilizzata.
In questo modo si può andare ad usufruire dell’energia anche quando non c’è sole o quando il consumo è maggiore dell’energia generata.
Anche quando collegata alla rete elettrica tradizionale la Power Station può apportare interessanti vantaggi economici.
É possibile infatti utilizzare la capacità di archiviazione della stessa per andare a “prelevare” corrente elettrica dalla rete nei momenti di minor costo, utilizzandoli poi nelle ore di punta.
La Power Station apporta poi come vantaggio ulteriore una completa alternativa e soluzione in caso di blackout, permettendo anche la possibilità di trasportare la corrente elettrica dove serve.
Ecco quindi che costruzioni non collegate alla rete o il lavoro di artigiani e ambulanti può venire arricchito da un’interessante soluzione aggiuntiva.
Risparmiare energia elettrica
Quando c’è la necessità di risparmiare, si può decidere se abbassare il proprio stile di vita o ottimizzare le spese al fine di cercare di mantenerlo invariato.
La seconda strada è sicuramente la migliore e soprattutto in ambito risparmio energia elettrica presenta molte interessanti possibilità che possiamo implementare immediatamente a costo zero o nel tempo, con la certezza di rientrare dall’investimento in un periodo molto breve.
Se poi al risparmio in bolletta si aggiunge anche un maggior rispetto per l’ambiente, ecco che non rimangono davvero più scuse per non agire immediatamente magari procedendo all’installazione di pannelli solari a prezzo scontato anche grazie agli incentivi startali dedicati.